Personal branding
L’espressione Personal Branding (mutuata dalla lingua inglese) indica la capacità di promuovere noi stessi, un processo per individuare e comunicare in modo efficace la ragione per cui un cliente, un datore di lavoro o un partner dovrebbero scegliere Noi.
Indipendentemente da quale sia la nostra professione, come facciamo a distinguerci dai nostri competitor operativi nel mercato?

Fare Personal branding significa impostare una strategia atta ad individuare e definire tre punti di forza:

  • La nostra unicità e le nostre differenze rispetto ai concorrenti;
  • Comunicare in modo efficace cosa sappiamo fare e come lo facciamo;
  • I benefici che portiamo e le ragioni per cui dovrebbero scegliere proprio noi.

Significa puntare sul nostro asset principale: noi stessi!

Una strategia adeguata di Branding, costituirà i fondamentali, senza i quali ogni azione di comunicazione e marketing, potrebbe perdere di efficacia.

Per poter comunicare a qualcuno chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo, dobbiamo saperlo noi, chiaramente!

 

Immaginiamo di chiedere ad un grafico di studiarci l’immagine coordinata, il logo, un sito etc., saremmo in grado di trasferirgli la nostra personalità, le sensazioni che vogliamo comunicare attraverso il nostro marchio?

Sapremmo indicare a chi scrive i testi: il messaggio, i benefici del nostro lavoro, la promessa che facciamo verso i nostri clienti e quali immagini stimolare nella loro mente?

Con una strategia di Personal branding SI.

Si parte dalla nostra personalità e unicità con l‘obiettivo di costruire una relazione duratura e bidirezionale con il proprio pubblico. Tutto questo potrà rafforzare e perché no, migliorare il nostro brand.

Grazie alla rete il nostro brand non è più solo sotto il nostro controllo, ma è ridefinito in continuazione dal nostro pubblico, dai clienti e di coloro che contano nel nostro settore; per far si che questo accada dobbiamo ovviamente essere attivi on-line.

Oggi protagonisti della rete siamo tutti noi, non più privilegio di pochi. Chiunque oggi può produrre, distribuire e promuovere on-line una propria idea, servizio o creazione.
Conquisterà attenzione chi, pur non avendo grandi risorse, avrà la capacità di produrre contenuti di valore e diffonderli sfruttando i meccanismi virali della rete.

Chi riesce a creare e condividere qualcosa di valido, interessante e utile, ha quasi tutto ciò che gli serve per essere visibile e apprezzato.

Oggi il Personal Brand per esistere e mantenersi vivo deve essere capace di generare una “influence” e aggregare o aggregarsi attorno a una community.

Se non comprendiamo i grandi cambiamenti avvenuti in questi anni nel modo di fare impresa, corriamo il rischio di ritornare velocemente nelle grinfie del peggior nemico del branding moderno: l’autopromozione.

I due volumi, da cui ho tratto buona parte delle informazioni che riguardano il Personal Branding che troverete in questo sito, sono:
Personal Branding di L. Centenaro e T. Sorchiotti
Fai di Te Stesso un Brand di Riccardo Scandellari
 

Luigi Centenaro, Personal Branding Strategist
Personal Branding: Hoepli Edizioni

Riccardo Scandellari, Curatore di contenuti, creativo e giornalista. Strategie di marketing nei nuovi media @NetPropaganda